L’acconciatura è la cornice del volto.Una cornice adeguata mette in risalto e valorizza il quadro. Lo stesso vale per i capelli che, se ben acconciati, possono migliorare sensibilmente l’aspetto del viso. Al di là delle mode del momento e delle tendenze, è importante ricordare alcune regole imprescindibili per valorizzare i propri lineamenti.
Se si ha un viso a forma triangolare, che si assottiglia verso il mento sarà più adatta un’acconciatura di media lunghezza, fino alle spalle, con un taglio gonfio e vaporoso, proprio per riempire il “vuoto”. Il volto “quadrato” richiede un taglio che smussi e addolcisca le spigolature, perciò è perfetta la linea sfumata, che crea movimento.
Chi, invece, ha un viso tondo, potrà cercare di migliorarlo ulteriormente con una bella frangia e un carré liscio; al contrario, a chi ha un viso allungato consigliamo i “capelli alla selvaggia” (lunghezza media) e l’accortezza di evitare di raccoglierli, in quanto ciò darebbe la sensazione visiva di un volto ancora più lungo. Anche per quanto riguarda l’abbigliamento è molto importante essere obiettive e riconoscere i propri punti di forza e i difetti. Le proposte della moda si devono adattare al proprio fisico, in modo da valorizzarlo. In realtà vi sono alcune regole basilari che non vanno mai dimenticate.
Per esempio, se si ha un fisico ” a pera”, andremo a nascondere – con maggiori volumi, colori scuri e tessuti morbidi – la zona dei fianchi, valorizzando al contempo le spalle e il décolléte, scoprendoli. Se, al contrario, abbiamo un fisico “a mela” dobbiamo dare risalto al seno – donandogli volume, se siamo un po’ piatte – con colori chiari e scollature ad anello. Se, al contrario, siamo prosperose, utilizzeremo scollature a V e colori più scuri, cercando così di creare un equilibrio con la zona dell’addome.
Per le “donne grissino”, cioè totalmente prive di forme o quasi, sono sempre consigliati cappotti e giubbotti smilzi e corti, camicie con la rouche, colori forti e accesi, maglie fantasia.