La collezione Primavera Estate 2021 di Elisabetta Franchi è presentata tra i viali del bellissimo giardino di Villa Clerici.
In questo locus amoenus è come se il tempo si fosse fermato, per poi riprendere a scorrere in modo gioioso.
Bellissime ortensie e folti grappoli di glicine fanno da cornice alla sfilata,
richiamando uno dei colori protagonisti di questa collezione: il lavanda.
Si respira aria di festa e i colori pastello degli abiti sono un inno alla primavera e quindi alla vita.
Questo accento posto così incisivamente sulla natura sottolinea il profondo rispetto e amore che il brand nutre per essa.
Ogni dettaglio è stato scelto e selezionato con cura per far sognare lo spettatore, nulla è lasciato al caso.
Una donna aristocratica
La donna firmata Elisabetta Franchi è forte, sicura di sé, e persegue con fermezza i suoi obiettivi. Una donna che ama il bello e che ha ricominciato a sognare. Di una bellezza quasi antica, pittorica e dall’aspetto aristocratico, ma anche eclettica e seducente. Dal daywear al red carpet, Elisabetta Franchi propone outfit che si alternano. I tessuti degli abiti sono morbidi e leggeri; delicate paillettes impreziosiscono alcuni capi, rendendoli ancor più unici e raffinati. Abiti in tulle, pizzo e chiffon sono lavorati con la sapiente maestria della Maison.
Le maniche di alcuni capi sono adornate con minuziose decorazioni che conferiscono l’idea di un fiore, balze e ruches dei vestiti evocano petali leggeri. Il color lavanda predomina su tutti, evoca freschezza e profumo ed è il simbolo di una donna sognante e femminile. Altri colori protagonisti sono: burro, calce, phard, rose gold, amaranto e bianco. Tra tutti, il bianco è il simbolo di rinascita e speranza per il futuro. Questa collezione vuole infatti essere la storia di un nuovo inizio, storia che Elisabetta Franchi narra con dolcezza e gioia.
Tra presente e passato
Sul gran finale ecco apparire emozionati Elisabetta Franchi e Filippo Zagagnoni, head fashion designer. Le modelle non indossano gli outfit della sfilata, ma candide camicie e maxi gonne, creando così un intreccio tra presente e passato, antico e moderno. Ogni particolare della collezione vuole infatti rappresentare questo legame, nella consapevolezza che le radici che affondano nel passato ci permetteranno di affrontare una nuova rinascita. (di Francesca Damante)