L’inverno sta arrivando e ritorna il capo d’abbigliamento della stagione fredda per eccellenza, il cappotto: l’annata tra il 2017 e il 2018 vede una vasta gamma di scelte, tra tendenze avveniristiche e inversioni di stili, ritorni di fiamma e spinte futuristiche.

Cappotti rivisitati sotto una nuova luce moderna

Le recenti passerelle di moda hanno visto sfilare il cappotto ispirato allo stile sovietico, decorato con alamari dorati e ricami a fiori: che sia un paltò svasato, a vestaglia, o lungo, rigido e tubolare, l’importante è che sia colorato, ricco di ornamenti e che faccia sentire la donna una perfetta zarina russa d’altri tempi. Come un abito alla Anna Karenina, deve essere guarnito anche di inserti in pelliccia e un collare di lana o di pelo.

Un altro capo d’abbigliamento invernale che trae ispirazione dal passato è il cosiddetto cappotto a uovo, tipico degli anni ‘60 e del periodo dell’arte pop, da scegliere in tinte coloratissime, fluo, oppure optical in bianco e nero.

Il montgomery e il trench sono altre due tipologie di paltò sempreverdi, tipicamente maschili, e aggiungono una nota intrigante ad una silhouette femminile. Il cappotto maculato è un altro must-have, rivisitato in chiave ecologica.

Le tendenze più estrose

Sta prendendo sempre più piede lo stile knitwear ad uncinetto, utilizzato anche per cappotti invernali, cappe a tricot e mantelline calde e vaporose. Per una donna moderna è perfetto il piumino in tinte fluorescenti, ma anche il parka in tessuto sintetico e il poncho declinato in stampe colorate