Il guardaroba femminile solitamente pullula di varietà e porta – non di rado – gioie e frustrazioni al tempo stesso.
Ogni donna deve poter trovare tra i proprio indumenti quello che rispecchia lo stato d’animo del momento e soprattutto quello adatto ad ogni evento, dall’appuntamento di lavoro alla serata glamour.
Ci sono due capi imprescindibili per il genere femminile e sono gonna e pantalone. Ognuno di questi indumenti permetterà di sentirsi serene e a proprio agio nelle diverse occasioni.
Vediamo quando optare per l’uno anziché per l’altro.
Tutto dipenderà dalla propria corporatura. Ci sono elementi che possono valorizzare ogni donna e per questo è molto importante la consapevolezza del proprio corpo con i suoi pregi ed i suoi difetti. Chi ha gambe esili e caviglie sottili potrà sfoggiare la gonna azzardando anche una mini mentre chi ha qualche imperfezione potrà indossare il pantalone puntando piuttosto sull’esibizione di un altro punto, ad esempio una bella scollatura.
Ci sono poi delle circostanze in cui uno pseudo galateo detta regole di vestiario.
Meglio presentarsi ad un colloquio di lavoro con un bel pantalone dal momento che il focus della conversazione dovrà incentrarsi sulle vostre competenze e non concedere distrazioni. Se proprio non riuscissimo rinunciare all’affezionata gonna almeno facciamo una scelta oculata: sotto il ginocchio o poco sopra ed assolutamente accompagnata da collant.
Per le circostanze più informali bisogna fare perno sulle proprie sensazioni e magari, nell’indecisione, chiedere un consiglio ad un occhio esterno. Per una serata glamour libero spazio a qualsiasi gonna, corta per un evento più smart, lunga per cerimonie e serate di gala. In entrambi i casi anche il pantalone è una valida alternativa.